La posizione
di Nazione Napoletana circa la vergognosa
“emergenza rifiuti” che sta umiliando
la Capitale del Sud e circa la scellerata
scelta di aprire una discarica in una cava
all'interno del Parco delle Colline di Napoli,
a Chiaiano, è netta e senza esitazioni.
(continua)
Nella
sezione ebooks è possibile scaricare
il testo Storia della Rivoluzione Italiana
di Paolo Mencacci.
Il "risorgimento"
raccontato come una favola, ma il "favolista"
è l'indimenticabile Domenico Capecelatro
Gaudiso.
Prima
di riallacciarci a quanto stavamo illustrando,
cade acconcio riportare due fiabe,
dal contenuto saliente e dallo spirito simpaticamente
mordace, a noi raccontate, negli anni della
nostra beata fanciullezza, da un saggio vegliardo
che aveva vissuto, allorché era molto
giovane, i primi anni dell'età post
unitaria.
Fra i tanti figli di madre Europa —
egli disse — ve ne era uno, chiamato
« Piemonte », tanto piccino, tanto
babbeo e tanto orgoglioso da costringere molto
spesso la mamma ad impartirgli insegnamenti
manuali.
(continua)
E' in distribuzione
il nuovo numero di Nazione Napoletana. Per
ricevere la rivista, basta versare un contributo
minimo di 10 euro, sul CCP N° 31972805,
intestato a Gabriele Marzocco, corso Chiaiano
28 - 80145 Napoli - Na.
Munezzza
"italiana" di Gabriele Marzocco
Abbiamo quello
che ci meritiamo. Ci siamo fatti mettere nel
sacco dalla banda dei quattiojetiente, Garibaldi,
Vittorio Emanuele, Cavour e Mazzini, che,
incantandoci con le quattro papocchie dell'Italia
una, libera e indipendente, ci hanno venduti
agli interessi e al destino del Nord. E ne
stiamo pagando le conseguenze, ampiamente
prevedibili.
(continua)
Vi proponiamo
il testo di un'opera rara di Michele Farnerari,
Della Storia Militare del Reame di Napoli,
1130-1861, scritta nel 1881.
I. DELLE militari fortune
de' Napoletani han parecchi scrittori, nel
volger de’ tempi, fatto memoria. Non
per tanto, ad esplicar meglio le attenenze,
che i guerreschi fatti han coi civili e politici
avvenimenti, mancava tuttora una speciale
storia, che vie più li venisse collegando.
Intento io a scrivere degli Annali di Napoli
sotto il Regno d'Italia, non mi era ancor
dato di compormi un corretto giudizio degli
ultimi travagli, al cader della Monarchia,
tocchi a' Napoletani. Senonchè, per
imbattermi in un uomo, che troppo onorevoli
tradizioni domestiche continua, in opere,
il Generale Antonio Ulloa mi si offeriva largo
e cortese di conforto, con aprirmi i molti
libri da esso lui compilati per una Storia
Militari del Reame di Napoli, da Ruggiero,
fondatore della Monarchia, a Francesco II
di Borbone, ultimo sortito a difenderla, cadendo
in Gaeta. (continua)
L’associazione
Culturale casertana Borbonica di Terra di
Lavoro, presieduta dal dr. Pompeo De Chiara,
ha suggellato un altro passo importante per
la divulgazione di un’ “ALTRA
STORIA” (continua)