senza mezzi termini che la discarica di Chiaiano
si farà e che gli accertamenti tecnici
in corso sicuramente indicheranno una idoneità
delle cave ad accogliere i rifiuti. Ci si
chiede come faccia il Presidente ad essere
tanto sicuro dei risultati prima che i sondaggi
siano finiti.
Due possono essere le spiegazioni. Una prima
che tutta la vicenda dei rilievi tecnici sia
una farsa, un espediente per calmare l'opinione
pubblica ed entrare nelle cave. Un'altra spiegazione
potrebbe essere che i sondaggi vengano fatti
seriamente, ma qualunque sia l'esito di essi
la discarica verrà comunque fatta.
Essi sarebbero egualmente necessari perchè
suggerirebbero gli opportuni lavori da eseguire
per mettere in sicurezza il sito.
Io credo più a questa seconda ipotesi.
Ma in entrambi i casi c'e stato un inganno,
perchè si era fatto credere che a seconda
dei risultati Chiaiano poteva anche essere
esclusa dai siti destinati a discarica. A
questa flebile speranza erano rimasti attaccati
gli abitanti della zona. Stupiti e delusi
essi aspettano una parola di chiarificazione
magari dal sottosegretario Bertolaso, che
in tono tanto accorato rivolse un appello
televisivo ai cittadini invitandoli alia ragionevolezza
e alia fiducia nelle istituzioni.
Istituzioni che in questo modo non fanno che
perdere credibilità e difficilmente
potranno un domani convincere della bontà
dei lavori eseguiti e della innocuità
della discarica, mantenendo per anni uno stato
di tensione e di sfiducia.
Btagio Festa